(ASI) "Quanto accaduto ad Afragola, Nardò e Cetraro è intollerabile. Questi episodi vanno condannati senza se e senza ma, da tutte le forze politiche unite. Spesso sono la diretta conseguenza del clima di odio che è stato alimentato da comportamenti fascisti.
Alla collega deputata del M5S, Iolanda Di Stasio, aggredita ad Afragola, a Tiziano De Pirro, candidato consigliere comunale del M5S, aggredito a Nardó e a Giuseppe Aieta, consigliere regionale del PD Cosenza, minacciato con un falso pacco bomba sotto l’auto della moglie a Cetraro, va tutta la nostra solidarietà e il nostro pieno sostegno. Sono sicuro che non si lasceranno intimidire e andranno avanti a testa alta e con il sostegno di tutta la comunità italiana senza distinzioni politiche. Non daremo scampo a chi pensa con le minacce di piegare la democrazia e
il confronto politico. La politica sia unita nel condannare questi episodi e nell’isolare movimenti, liste e persone responsabili. Agli autori identificati delle aggressioni devono essere comminate sanzioni durissime. E non ci sono e saranno giustificazioni. Le pulsioni squadriste con aggressioni fisiche come nel caso di Iolanda Di Stasio e Tiziano De Pirro o le minacce alla famiglie come nel caso di Giuseppe Aieta non possono appartenere ad alcuna competizione elettorale nè essere giustificati in uno stato di diritto. Contro la violenza la politica sia unita e intransigente". Così Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Enti locali della Segreteria nazionale.