(ASI) “La crisi politica attuale per quanto allarmante, era purtroppo prevedibile. Da tempo denunciamo l’immobilismo di un Governo prigioniero dei dissidi interni e lacerato dai dissapori personali. L’esito naturale di un’alleanza creata artificialmente e priva di una comune visione politica.
Auspico, in tal senso, una rapida soluzione all’impasse in cui siamo finiti. L’UGL si oppone ad un’eventuale operazione di palazzo che non rispecchierebbe il voto degli italiani. Occorre fare presto e bene nell’interesse del Paese. La responsabilità di una maggioranza si misura sulla capacità di dare risposte concrete ai cittadini sul tema del lavoro, della sanità, delle tasse e della scuola. La peggiore crisi economica dal dopoguerra ad oggi e la gravissima pandemia mondiale in corso non ci consentono di rimanere nella palude. Imprese e lavoratori chiedono fatti e non ulteriori promesse”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito all’attuale crisi di governo.