(ASI) Si decida di abolire i 'super ticket'”. E' questo l'auspicio della Cgil alla vigilia dell'incontro che vedrà domani confrontarsi il governo e le regioni per dirimere le questioni legate alla misura del ticket sanitario introdotto dalla manovra economica.
Manovra: Cgil, governo abolisca 'super ticket' sanitari
(ASI) Si decida di abolire i 'super ticket'”. E' questo l'auspicio della Cgil alla vigilia dell'incontro che vedrà domani confrontarsi il governo e le regioni per dirimere le questioni legate alla misura del ticket sanitario introdotto dalla manovra economica.
“Ci auguriamo che l'incontro convocato con urgenza per trovare una soluzione al pasticcio dei 'super ticket' da 10 euro sulle ricette per visite ed esami specialistici, introdotti inaspettatamente dal Governo con l'ultima manovra finanziaria, serva a trovare una soluzione positiva, per evitare ulteriori balzelli sui cittadini e ancora tagli alla sanità”, afferma il responsabile politiche per la salute della Cgil Nazionale, Stefano Cecconi, aggiungendo che: “intanto vanno eliminati per il 2011, anno in cui, per effetto del Patto per la Salute, i 'super ticket' non dovevano esserci”.
Inoltre, secondo il sindacalista, “le misure per coprire il fabbisogno, pari a 381, 5 milioni di euro, che la manovra finanziaria non ha più stanziato, non possono essere scaricate così, improvvisamente, sulle regioni e quindi sui cittadini”. Quindi, precisa, “dal 2012 vanno trovate soluzione per abolirli definitivamente, perché sono una vergognosa tassa sui malati e - conclude Cecconi - come abbiamo dimostrato più volte, per gli effetti che provocano sul tariffario di visite ed esami, un vero regalo al mercato privato della sanità, che danneggia il servizio pubblico”.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione