(ASI) “Quanto è accaduto a Piazza Grande è di una gravità inaudita. Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, non saputo gestire la contestazione e l’ha fatta degenerare. Essere democratici significa saper ascoltare anche le critiche.
Non si invita Bernice King per poi manifestare violenza, proprio oggi lei ci ha ricordati che ‘la non violenza è l’unica strada per la nostra sopravvivenza’. Siamo certi che quel pubblico non rappresenta tutto il Pd”. Così in una nota Rinaldo Sidoli, segretario di Alleanza Popolare Ecologista (Ape). “Le questioni sollevate dagli Animalisti Italiani onlus dovrebbero unire tutti gli ambientalisti - prosegue - Lanciamo un appello a tutte le realtà ecologiste a scendere in campo insieme per l’ambiente e la difesa degli animali. Non si può ricostruire il centrosinistra accantonando le questioni verdi. Zingaretti ha aperto la caccia di selezione nelle aree protette del Lazio, ha concesso la possibilità di costruire edilizia libera nei Parchi e ha persino consentito colate di cemento per 180.000 metri cubi all’interno della Riserva Naturale Tenuta dell’Aquafredda. Questo tipo di politiche non rappresentano un’alternativa". "Definire quei contestatori dei 'malati psichiatrici’ è stata una grave offesa. Zingaretti poteva dimostrare il suo peso politico fermando la violenza verbale proveniente dal pubblico. Oggi chi corre alla guida del Pd ha dimostrato di non rappresentare gli animalisti e gli ambientalisti. ”, conclude Sidoli.