(ASI) “Ancora una volta con questa decisione la Corte costituzionale disattende quelle che sono le volontà dei cittadini che vogliono pene certe ed esemplari per chi commette gravi reati come chi ha a proprio carico 'gravi indizi di colpevolezza' di omicidio”.
A dichiararlo è la deputata leghista Carolina Lussana, Vicepresidente del Gruppo della Lega Nord a Montecitorio che sottolinea: “ Grazie a questa sentenza da oggi in poi chi è accusato di omicidio potrà attendere processo e sentenza agli arresti domiciliari e non più obbligatoriamente in carcere. Si tratta di una decisione, dopo quella che era stata presa sempre dalla Consulta lo scorso anno per quanto riguardava i procedimenti per violenza sessuale, atti sessuali con minorenni e prostituzione minorile, che rende parzialmente illegittima una parte del pacchetto sicurezza, e che rende la stretta che era stata voluta da questo Governo nei confronti di tali brutali reati meno efficace. Dopo questa decisione - conclude Lussana - se i cittadini si lamenteranno perché un omicida invece di essere in carcere è a piede libero o agli arresti domiciliari sapranno con chi prendersela”.