(ASI) “Angelino Alfano si dimostra profondamente inadeguato per il delicato compito istituzionale che ricopre. Nel riferire alla Camera sulle minacce del terrorismo internazionale, il Ministro dell’Interno vuole un Paese sicuro in cui la Polizia sciopera perché gli stipendi sono bloccati.
In un contesto internazionale delicato e complesso, l’Italia è nella morsa delle dichiarazioni, dei tagli e di fondi da cercare togliendo ai pensionati, così si fa la lotta al terrorismo?” Angelo Tofalo, capogruppo M5S del Copasir, confermando la sfiducia nei confronti di Alfano sottolinea come: “La soluzione al problema va cercata nel giusto modo di integrare l'Islam nel processo di globalizzazione in un modo non conflittuale. Il terrorismo va combattuto con più intelligence, con la professionalità degli uomini preposti ai servizi di sicurezza, non certo con un ministro che fa dichiarazioni prive di contenuto”. I membri M5S del Copasir: “ci auguriamo che i tagli non colpiscano la Sicurezza degli italiani. Uno Stato sicuro lo si costruisce tagliando gli sprechi veri, non impedendo agli uomini di lavorare sul campo per davvero. Poi quando succede un disastro, le colpe non sono mai della politica. E’ importante prevenire e per farlo occorrono risorse e uomini”.
Redazione Agenzia Stampa Italia