(ASI) Grandi progressi in campo militare per la Russia; Mosca infatti ha varato la sua nuovissima testata a planata ipersonica Avangard, destinata, nelle intenzioni del presidente Vladimir Putin, a dare al colosso euroasiatico un forte vantaggio strategico nella nuova corsa agli armamenti.
Per suggellare il vantaggio raggiunto le autorità russe hanno invitato alla presentazione di questo nuovo strumento bellico una delegazione statunitense.
L’invito agli osservatori di Washington è stato consegnato nell’ambito del trattato Start sulle armi strategiche. Nei mesi scorsi la Russia aveva più volte manifestato l’intenzione di rinnovare questo accordo per evitare che gli Usa si possano sfilare come fatto un paio di anni fa con quello Inf sugli euromissili.
Una nota del ministero della Difesa moscovita riferisce che la visita è avvenuta tra il 24 ed il 26 novembre e che tra pochi giorni ci sarà la consegna dell’Avangard alle forze armate.
Nello specifico si tratta di una testata capace di planare ad una velocità superiore a quella del suono, cambiando contemporaneamente rotta alla bisogna.
Ovviamente non mancano dubbi su questo tipo di arma, ad esempio fa notare l’esperto militare Alexander Gold, l’Avangard è disegnato per essere montata sul razzo Sarmat, non ancora in produzione, e dunque al momento costretta ad affidarsi ai missili di design sovietico; situazione in cui già si trovano il siluro nucleare Poseidon, il missile ipersonico Kinzhal e il razzo a propulsione nucleare Burevestnik.
Sebbene molti ritengano che queste armi “basate su nuovi principi della fisica” siano propagandistiche o poco più appare evidente che nel dubbio sulla loro efficacia rappresentino comunque una forte pressione sugli Usa che nella nuova corsa alle armi rischiano di rimanere indietro, tornando magari ai tempi di Ford e Carter quando l’Urss era di fatto la prima potenza mondiale a livello militare.
Fabrizio Di Ernesto-Agenzia Stampa Italia