(ASI) Terni - Nell’ambito della mostra “Invenzione di forme e deformazioni”, dedicata ad Alfredo Innocenzi, presso il Museo Diocesano aperta fino al 5 febbraio 2017, le due associazioni “Il PUNTO - Centro ternano di cultura” e TEMPUS VITAE organizzano un incontro dibattito sulla vita sportiva di Libero Liberati, campione del mondo di motociclismo, celebrato anche attraverso l'arte di Alfredo Innocenzi per un suo ricordo nel tempo da titolo: “ALFREDO INNOCENZI INCONTRA LIBERO LIBERATI” in programma sabato 28 gennaio alle ore 16:30 presso la sala convegni del Museo Diocesano e Capitolare di Terni, via XI febbraio4 - Terni.
L’incontro, realizzato in collaborazione con il MOTO CLUB TERNi “Libero Liberati” e il CONI Provinciale, cercherà di mettere al centro la figura del campione Libero Liberati e cosa ha rappresentato per la sua città, i ricordi del passato attraverso la voce di chi viveva le gare con lui, la sua vita in famiglia ed evidenziare lo stretto rapporto tra l’arte e i campioni sportivi per un loro ricordo indelebile nel tempo.
Introduce e modera l’incontro Edoardo Desiderio (giornalista Agenzia Stampa Italia), nel corso dell’evento interverranno: Massimo Mansueti (presidente del Moto Club Terni “Libero Liberati), Remo Venturi (vice campione del mondo e amico di Liberati), Giampiero Sacchi (team manager della Iodaracing Project con sede a Terni), Manrico Liberati (figlio del campione), Domenico Cialfi (curatore della mostra su Alfredo Innocenzi e Presidente dell’Associazione IL PUNTO).
La manifestazione si aprirà con i saluti di Stefano Lupi (Coni Provinciale) e Marco Grilli (co-curatore della mostra su Alfredo Innocenzi e Referente cultura dell’Associazione Tempus Vitae).
Al termine ci sarà un dibattito con il pubblico con domande agli ospiti, interventi e ricordi sulla Terni del dopoguerra.
Durante l'incontro verrà proiettato un filmato in ricordo del campione e verranno lette delle poesie dedicate a Libero Liberati e naturalmente sia attraverso filmati che attraverso riproduzioni di immagini verranno lette le opere che gli artisti (prima di tutto Innocenzi, ma anche Carlo Lorenzetti, De Felice con Viscione) hanno dedicato a Libero Liberati, “Il Cavaliere d’Acciaio” che simbolizzò nell’immediato secondo dopoguerra la voglia di rinascita e riscatto dei ternani.
Nelle sale della mostra dedicata ad Innocenzi verrà esposta una moto d’epoca “Gilera Saturno”, come quella con cui Liberati correva sulle strade, e alcuni accessori indossati dal campione durante le gare motociclistiche oltre ad altri cimeli.
Redazione Agenzia Stampa Italia