(ASI) Prende ufficialmente il via, con la pubblicazione del bando, l’edizione 2022 del Premio internazionale di Arte Letteraria “Il Canto di Dafne”, che oltre all’intrinseco valore culturale propone con forza il tema e l’impegno civile nella lotta contro la violenza sulle donne. Tre Grazie le tre donne impegnate nell’arte letteraria – Marina Pratici, Gaia Greco, Rita Innocenti, reduci dal grande successo raccolto a Venezia l’11 giugno scorso a conclusione del Premio “Le Nove Muse” –, ne sono infatti l’efficiente motore organizzativo, con la guida sicura e con il riconosciuto valore in campo internazionale di Marina Pratici, figura di primo piano sia in Italia che all’estero in significativi contesti artistici e culturali, come nel presiedere concorsi letterari di consolidato prestigio.
“Il Canto di Dafne” è un Premio letterario internazionale con un rilevante significato civile, quale il suo dichiarato contributo nella lotta alla violenza contro le donne: non è infatti casuale la data scelta per la celebrazione conclusiva del Premio, che si terrà a Montecatini Terme (Pistoia) nell’Aula consiliare del Palazzo municipale il 26 novembre 2022, l’indomani della “Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le Donne”, istituita nel 1999 dalle Nazioni Unite. Dunque questo il valore aggiunto del Premio, che chiuderà la presentazione delle opere in concorso alla scadenza del 25 ottobre, come riportato nel bando emanato nei giorni scorsi, le cui norme di dettaglio possono essere consultate nel link riportato qui di seguito.
https://www.concorsiletterari.net/bandi/il-canto-di-dafne-2022/
Il Premio, promosso dalle associazioni “Culturalmente Toscana e Dintorni” e “Anna Maria Marino”, è realizzato con la collaborazione del Cenacolo Internazionale “Le Nove Muse”, dell’Union Mundial de Poetas por la Paz y por la Libertad, della Camara Internacional de Escritores & Artistas – Ciesart, della Pro Loco del Comune di Aulla, sotto il patrocinio della Municipalità di Montecatini. Presidente internazionale è il prof. Hafez Haidar, insigne poeta e scrittore, personalità di primo piano nel dialogo tra religioni e tra le culture del Mediterraneo, più volte candidato al Premio Nobel per la Pace e per la Letteratura. Presidente del Premio è l’infaticabile operatrice culturale Marina Pratici, con la collaborazione di Gaia Greco alla Segreteria e di Rita Innocenti alla Direzione artistica.
La Giuria del Premio è presieduta da Jacqueline Monica Magi – magistrata, recentemente insignita del Premio Antonino Caponnetto per la Cultura della Legalità – e composta da Stefano Baldinu, Adriana de Carvalho Masi, Stefano Massetani e Cristiana Vettori. Il Comitato d’Onore del Premio si avvale della presenza delle seguenti Personalità: Francesco Barone, Sergio Camellini, Gerda Garcia Hernandez, Denata Ndreca, Annella Prisco, Giovanni Ronzoni. Il Premio si articola in più Sezioni a tema libero e in una Sezione sul tema della violenza di genere: Sezione A - Poesia inedita “L’alloro”; Sezione B- Narrativa inedita “La cetra”; Sezione C - Poesia edita “Le Ninfe”; Sezione D - Narrativa edita e Saggistica “Le Muse”; Sezione E - Per dire NO alla violenza sulle donne, in memoria di “Anna Maria Marino”.
I vincitori e i menzionati del concorso letterario verranno informati dei risultati in tempo utile per poter partecipare alla premiazione. I risultati del Premio saranno comunque visibili sul sito dell’Associazione “Culturalmente Toscana e Dintorni”, mentre notizie relative al Premio Internazionale di Arte Letteraria“Il Canto di Dafne” saranno diramate attraverso la stampa nazionale, la stampa italiana all’estero e ogni altro mezzo di informazione, compresi i social network.
Goffredo Palmerini