(ASI) Un accattivante excursus storico per rinverdire i fasti della cultura siciliana, attraverso l'analisi di interessanti spunti letterari, linguistici e musicali, ma anche filosofici e antropologici. Il secondo talk - show del progetto "AmigdalaLegge (gli amici del libro) - LetturaMusicaAperitivo", organizzato dall'associazione culturale "Amigdala" di Viagrande, ha focalizzato la propria attenzione sull'ultima pubblicazione di poesie, in lingua siciliana, del poeta e "aedo dell'Etna" Alfio Patti dal titolo "Jennuvinennu".
Partendo proprio dai versi della raccolta, si è instaurata una brillante conversazione tra il poeta - menestrello e il suo interlocutore, Giovanni Vecchio, introdotta dalla presidente Maria Grazia Palermo. Durante la conferenza - spettacolo si sono alternate parole e musica che hanno suscitato la riflessione del numeroso pubblico intervenuto sul mondo poetico dell'autore e sul suo bisogno di usare la parola senza limitazioni per esprimere il disagio, e talora l'amarezza, sulle ombre che presenta l'odierna società. Gli intermezzi musicali hanno valorizzato il patrimonio popolare siciliano, commentati in modo puntuale e con stile prettamente da cabaret. Patti, scrittore, poeta e giornalista, ormai da anni è impegnato in campo culturale nella ricerca delle più suggestive e affascinanti tradizioni della cultura isolana e nella diffusione delle stesse. Al suo attivo vi sono numerose conferenze e spettacoli andati in scena anche nell'Italia settentrionale, in Australia, in Messico e in Francia.La parte finale della serata è stata riservata alla recente legge regionale siciliana che prevede l'inserimento nei percorsi scolastici delle scuole, di ogni ordine e grado, dell'insegnamento della storia, della letteratura e del patrimonio linguistico isolano.