Dopo il fortunato esordio dell’estate 2012, “Aperitivo Ad Arte” al Bargello si presenta con una formula completamente nuova, grazie all’intervento della “Compagnia delle Seggiole” di Firenze che proporrà azioni sceniche dal titolo “All’ombra del potere. Da Palazzo del Capitano del Popolo a carcere e poi museo: storie, aneddoti e segreti di un simbolo di Firenze”.
Come di consueto, “Aperitivo Ad Arte” prevede il drink servito nel cortile dello storico edificio; poi indicativamente ogni mezz’ora (alle 19,30, alle 20, alle 20.30 e alle 21), spazio alle azioni sceniche dei figuranti che, in abiti del XV-XVI secolo, durante la visita accompagnata faranno rivivere personaggi che in quel luogo hanno avuto a che fare con la giustizia.
Ai piedi dello scalone monumentale del Bargello, l’attenzione dei visitatori (50 alla volta) sarà richiamata dal suono di un tamburo e di alcuni strumenti a fiato, che all’inizio introdurranno alla conoscenza di Geri da Volognano il quale racconterà la sua vicenda nella Saletta del Trecento; ancora musica e nel Verone ecco farsi incontro Giovan Battista da Montesecco, congiurato dei Pazzi per uccidere Lorenzo il Magnifico e suo fratello Giuliano, che nel Bargello venne decapitato e ora torna a rivelarsi perché ancora in cerca della propria testa.
Nel suggestivo Salone di Donatello, tra tanti capolavori, i visitatori ascolteranno le argomentazioni del carcerato Nicolò Machiavelli; infine nel Salone di Michelangelo e del Rinascimento ecco l’incontro con il granduca Pietro Leopoldo di Lorena, ovvero colui che nel XVIII secolo abolì la pena di morte.
Anche “Aperitivo Ad Arte” al Bargello – che va ad aggiungersi alle serate della Galleria dell’Accademia (ogni mercoledì) e della Galleria degli Uffizi (ogni giovedì) in prosecuzione anch’esse fino alla fine di settembre – è reso possibile grazie alla collaborazione della Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino, Firenze Musei, Key Fast, Ataf e Compagnia delle Seggiole.
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