(ASI) Il primo marzo 2023, a cominciare dal tardo pomeriggio, sono piovute decine di segnalazioni verso i contatti del CUFOM, alias Centro Ufologico Mediterraneo e tutte testimoniavano la presenza di due evidentissimi oggetti sferici e bianchi, fermi in cielo e molto vicini tra loro.
Complice la bella serata, in alcune regioni d’Italia il fenomeno era spettacolare, tanto da trarre in inganno anche persone abbastanza informate sugli eventi celesti. Lo stesso presidente del CUFOM, Angelo Carannante, reduce dalla partecipazione alla nota trasmissione “Zona Bianca” su Rete 4, dove ha dibattuto con l’opinionista tv Alessandro Cecchi Paone, Roberto Poletti ed Aurora Marchesani, ha osservato il fenomeno, girando un video e scattando alcune foto, tipo di materiale inviato anche da diverse persone da alcune regioni italiane, incuriosite dalla presenza dei due insoliti intrusi. Agli esperti del CUFOM è bastato poco per capire che si trattava della congiunzione tra i due pianeti Marte e Giove, prospetticamente molto vicini: si trattava del cosiddetto bacio di Venere a Giove, un fenomeno celeste bellissimo. Agli occhi dei profani, indubbiamente, il fenomeno celeste è apparso alquanto suggestivo ed inspiegabile per la sua inconsueta evidenza. Curiosa è la circostanza per cui, solo poche decine di giorni or sono, uguale ondata di segnalazioni al CUFOM, si verificò per il passaggio dei famigerati satelliti Starlink di Elon Mask, un treno “celeste”, che, visto in una certa prospettiva, lo faceva apparire come un oggetto sigariforme, o anche tubolare, per cui è stato confuso con un classico ufo con quella forma presente nella casistica ufologica. Per qualsiasi segnalazione di avvistamenti ufo, o comunque fenomeni celesti insoliti.