(ASI) Perugia - Questa è una storia che riteniamo giusto vada segnalata, perchè certi “gesti” meritano di essere raccontati, evidenziati e, se possibile, anche esaltati perchè possano servire da esempio per tutti, non solo per i giovani ma soprattutto per quelli che , come abbiamo avuto modo di apprendere dai recenti fatti di cronaca, hanno la tendenza a girarsi dall'altra parte: citando per esempio i fatti di Civitanova.
Parliamo di un poliziotto, l'Assistente Capo Riccardo Ribigini , che svolge il proprio servizio presso la Questura di Perugia ed ha dimostrato di essere una persona che rimane poliziotto anche quando è fuori servizio, senza divisa e magari, si diletta a fare dei lavori di giardinaggio.
La notizia è stata segnalata dal Segretario Provinciale del Siulp Massimo Pici che racconta : “ Il giorno 19 luglio scorso , un vicino di casa del nostro collega Ribigini , nonostante l'età matura e il gran caldo, ha deciso di procedere con dei lavori su di un albero del suo giardino, appoggiando una scala sui rami che doveva segare perchè poco stabili, il tutto ad una altezza di 9/10 metri da terra. Finito il lavoro l'uomo si è tolto l'imbracatura mentre stava scendendo a terra ma , colto da un malore improvviso, è rimasto attaccato al ramo . A questo punto, poco dopo i familiari si sono resi conto del pericolo che stava correndo l'uomo ed hanno iniziato ad urlare, richiamando l'attenzione del nostro collega che, prontamente, è accorso nel luogo ed è salito sull'albero dove, in attesa dei soccorsi, ha trattenuto l'uomo in maniera da evitare di farlo precipitare rovinosamente”. Ovvio che l’intervento di salvataggio poteva mettere a rischio entrambi e di farsi molto male. “Sono stati dei minuti terribili - aggiunge nella descrizione Pici - e soprattutto interminabili . Il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato che la situazione da seria potesse diventare drammatica, cosi come il pronto intervento dell'Assistente Capo Ribigini”. Complimenti al poliziotto che ha salvato la vita del vicino ponendo a rischio anche la sua incolumità.