(ASI) PERUGIA – Una battaglia di oltre due ore, un susseguirsi di emozioni e colpi di scena, e alla fine la Sir Susa Scai Perugia può esultare davanti al proprio pubblico. Nella seconda giornata di regular season, i Block Devils superano la Lube Civitanova al tiebreak, al termine di una sfida intensa e combattuta, che ha confermato le ambizioni di entrambe le squadre in questo campionato.
La formazione di casa parte con autorità e si aggiudica il primo set con un netto 25-15, trascinata da un Roberto Russo in grande spolvero: 7 punti personali, l’86% in attacco e un muro. La Lube reagisce nel secondo parziale, spingendo al servizio e trovando nuove soluzioni offensive. I marchigiani pareggiano i conti, ma Perugia torna avanti nel terzo set, grazie a una solida correlazione muro-difesa e agli attacchi di Yuki Ishikawa e Oleh Plotnytskyi.
Nel quarto parziale, la squadra di Gianlorenzo Blengini non si arrende e, nonostante un ace e un muro di Ben Tara che infiammano il PalaBarton, riesce a portare la sfida al tiebreak. L’ultimo set è un concentrato di tensione: la Lube cambia campo avanti di due lunghezze, ma Perugia reagisce con lucidità. Decisivo l’ingresso in scena di Kamil Semeniuk, che con una pipe e un finale da protagonista firma il sorpasso e si guadagna il premio di MVP.
Le statistiche raccontano di una sfida equilibrata ma con numeri chiave a favore dei padroni di casa: 54% di efficacia in attacco contro il 45% degli ospiti, 13 muri vincenti contro 7, mentre la Lube si è distinta al servizio con 10 ace contro i 3 di Perugia. Miglior realizzatore del match è stato Aleksandar Nikolov, autore di 21 punti.
Nel post partita, il tecnico Angelo Lorenzetti ha sottolineato la necessità di maggiore continuità e maturità nei momenti chiave: “Ci sono state giocate molto buone, ma anche momenti di down. Dobbiamo crescere non solo tecnicamente, ma anche moralmente. Oggi poteva finire 3-2 per loro e il discorso non sarebbe cambiato: serve leggere la realtà con gli occhi della pallavolo, non con quelli dei tifosi”.
Soddisfatto ma lucido anche Kamil Semeniuk, che ha ricordato come la vittoria sia frutto del lavoro di squadra: “Abbiamo vinto tutti, non solo io. La Lube è una squadra fortissima, e questi punti sono importanti. È solo l’inizio della stagione, ma sarà lunga e difficile: serviranno tutti i 14 giocatori”.
Il capitano Simone Giannelli, autore dell’ultimo punto, ha evidenziato il valore dell’avversario e la necessità di imparare dagli errori: “Di là c’erano giocatori forti. La pallavolo è uno sport di errori, bisogna usarli come feedback per migliorare. Questo campionato sarà ancora più competitivo, e dobbiamo giocare con aggressività e voglia di fare bene”.
Baertolini Ettore - Moritake Natsuko - Agenzia Stampa Italia
IL TABELLINO
SIR SUSA SCAI PERUGIA - CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-2
Parziali: 25-15, 22-25, 25-20, 23-25, 15-11
ARBITRI
Alessandro Cerra e Umberto Zanussi
LE CIFRE
SIR SUSA SCAI PERUGIA: Giannelli 6, Ben Tara 19, Russo 11, Loser 14, Semeniuk 13, Plotnytskyi 4, Colaci (libero), Solè 1, Ishikawa 9, Dzavoronok. N.e: Gaggini (libero), Argilagos, Crosato, Cvanciger.
All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
CUCINE LUBE CIVITANOVA : Boninfante 6, Nikolov 21, Bottolo 13, Loeppky 2, D’Heer 3, Gargiulo 6, Balaso (L). Orduna, Bisotto, Porya 13, Koukartsev, Bisotto (L) Duflos Rossi 1, Tenorio 2. N.E. Podrascanin.
All.Medei, vice Oleni
PERUGIA: b.s.21, ace 3, ric. pos. 38%, ric. prf. 25% att. 54%, 13 muri.
CIVITANOVA: b.s.26, ace 10, ric. pos. 45%, ric. prf. 31%, att. 45%, 7 muri.


