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Da dietro i nove metri - Analisi e commento alla sesta giornata del campionato di Serie A1 maschile di pallavolo
(ASI)- Il recupero della sesta giornata di campionato sancisce, qualora che ne fosse stato bisogno che a fare la parte del leone in questo torneo è la Lube Macerata che, imponendosi per l'ennesimo 3-0, vince contro Vibo Valentia e incamera altri tre punti che la collocano a punteggio pieno in cima alla classifica. Vincono anche le gazzelle inseguitrici, Trento e Piacenza, con i vice campioni d'Italia che strapazzano Cuneo ormai il vera allerta. Segue la scia la Sir Safety Perugia che conquista i primi tre punti completi affermandosi con nettezza a Molfetta; un successo anche per gli altri umbri di Altotevere che al tie-break domano Ravenna.

Manca all’appello la partita fra Calzedonia Verona e Andreoli Latina che verrà disputata il 5 dicembre 2013.

 

 

CASA MODENA - DIATEC TRENTINO 0-3. Convince a prova di Trento al Pala Panini che in appena tre set manda tutti sotto la doccia. Incontenibile Sokolov che ne mette giù 22 (54% in attacco) di cui 5 ace, cui non hanno saputo rispondere i martelli di Modena, anche se Bartman e un ritrovato Kovacevic provano a svegliare i gialloblù dal torpore. Va un po' meglio nel secondo set quando Modena è ‘lì lì’ per il colpaccio, ma il bulgaro di Trento dice ancora di no, spianando la strada alla vittoria del terzo set e della partita.

 

CASA MODENA - DIATEC TRENTINO 0-3 (13-25, 23-25, 20-25)

CASA MODENA: Manià (L), Sala 1, Sket, Deroo 1, Quesque 6, Kampa 1, Bartman 18, Beretta 5, Bossi, Hendriks, Kovacevic 12, Krumins. NE Donadio. All. Lorenzetti.

DIATEC TRENTINO: Birarelli 7, Solé 8, Ferreira 10, Suxho 4, De Paola, Lanza 8, Sokolov 22, Colaci (L). NE Sintini, Thei, Szabo, Fedrizzi, Burgsthaler. All. Serniotti.

ARBITRI: Sampaolo, Pasquali.

 

 

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA 0-3. Alla capolista bastano appena un'ora e diciotto minuti di gioco per chiudere la pratica Vibo Valentia e consolidare il primato in classifica; sei vittorie consecutive e un solo set lasciato per strada, il ritmo della squadra di Giuliani è da record. Vibo ci ha provato a mantenere un certo equilibrio ma la pressione che la Lube sa dare al gioco, si pensi solo al 70% di ricezione positiva, rischierebbe di mandare in crisi le certezze di chiunque. Michele Baranowicz, il palleggiatore di Macerata e della nazionale italiana è stato eletto migliore in campo, mentre Zaytsev è stato il top scorer dei suoi con 21 punti a segno. A dimostrazione della superiorità della Lube segnaliamo che nessuno degli attaccanti di Vibo è andato in doppia cifra, solo Crer si è distinto per i muri: i 3 della squadra portano la sua firma.

 

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA 0-3 (15-25, 20-25, 21-25)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro, Plot, Steuerwald, Randazzo 8, Farina (L), Forni 6, Villena 1, Crer 6, Gavotto 7, Ogurcak 7. NE Thiaw, Sardanelli, Presta. All. Blengini.

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Parodi 2, Zaytsev 21, Stankovic 5, Kovar 4, Monopoli 1, Kurek 14, Baranowicz 2, Podrascanin 11. NE Patriarca, Giombini. All. Giuliani.

ARBITRI: Braico, Goitre.

 

 

 

COPRA ELIOR PIACENZA - BRE LANNUTTI CUNEO 3-1. Pare che Piacenza abbia trovato in Kevin Le Roux la cosiddetta gallina (o gallo) dalle uova d'oro. Il francese, ingaggiato come centrale, sta giocando ripetutamente nel ruolo di opposto in sostituzione di Vettori che sta faticando a ritrovare la sua sicurezza sotto rete. L'opposto piacentino ha messo a terra 27 palloni punto, con 4 ace e ben 8 muri a dimostrare che il suo ruolo, comunque, lo avrebbe fatto molto bene. Con questi numeri la vita di Cuneo è stata durissima al Pala Banca, si sono risollevati nel terzo set vincendolo (21-25) grazie sopratutto ad un redivivo Rouzier (20 punti), ma poi c'è stato poco da fare. Piacenza impressiona per il rendimento a muro (17 punti) e l'efficacia della battuta, infatti oltre ai 6 ace basta guardare la percentuale in ricezione di Bre Banca (9% di perfetta) per intendere di cosa si sta parlando.

 

 

COPRA ELIOR PIACENZA - BRE LANNUTTI CUNEO 3-1 (25-17, 25-13, 21-25, 25-23)

COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 27, Papi, Fei 11, Kaliberda 14, Simon 12, Zlatanov 11, Tencati, De Cecco 3. Non entrati Partenio, Smerilli, Husaj, Vettori. All. Monti.

BRE LANNUTTI CUNEO: Rauwerdink 9, Antonov, Gonzalez, De Pandis (L), Casadei 2, Kohut 7, Alletti 2, De Togni 7, Coscione 1, Rouzier 20, Maruotti 3. NE Marchisio, Freriks, Picco. All. Piazza. ARBITRI: Padoan, Satanassi.

 

 

EXPRIVIA MOLFETTA - SIR SAFETY PERUGIA 0-3. E' stata una bella Sir Safety quella vista ieri sera al Pala Poli di Molfetta e sono stati gli umbri ha rompere l'idillio fra il Palasport e l'Exprivia, era infatti quasi un anno che i neo-promossi non venivano sconfitti in casa. Maiuscola la prestazione di Atanasijevic (20 punti, con 3 ace) e in generale di tutti gli uomini di Kovac che recuperano il quarto posto in campionato e si convincono del loro valore assoluto. In crescita il palleggiatore Mitic e si consolidano le percentuali in ricezione del libero Andrea Giovi (71% di positiva e 64% di perfetta). Da non sottovalutare l'apporto di Petric, i suoi numeri non possono che far sorridere il coach Kovac: 74% in attacco (14 punti), due muri e un ace, questo il suo personale. Nelle fila di Molfetta pregevole la prova di Mazzone che mette a segno 9 punti con 3 muri e di Sabbi (13 punti), l'opposto ci ha provato a suonare la carica per l'Exprivia ma contro la Sir Safety ieri sera avrebbe faticato chiunque.

 

EXPRIVIA MOLFETTA - SIR SAFETY PERUGIA 0-3 (17-25, 21-25, 20-25)

EXPRIVIA MOLFETTA: Piscopo 5, Mazzone 9, Izzo 1, Del Vecchio, Cesarini (L), De Marchi, Sabbi 13, Zanuto 7, Fornés Jul, Casoli 2, Saitta. NE Porcelli. All. Cichello.

SIR SAFETY PERUGIA: Buti 6, Petric 17, Giovi (L), Cupkovic 4, Barone 4, Della Lunga, Mitic, Vujevic 3, Atanasijevic 20. NE Paolucci, Della Corte, Fanuli, Semenzato. All. Kovac.

ARBITRI: Puecher, Balboni.

 

ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO - CMC RAVENNA 3-2. Allunghi in avanti, recuperi e controsorpassi. Tensione, rabbia e cartellini rosso. Tutto questo è stata la partita fra Altotevere e Ravenna, chiusasi solo al quinto set e con in vantaggi (20-18). Città di Castello si porta spesso avanti nella conduzione dei parziali,  ma la CMC di Bonitta resta sempre attaccata al treno dei padroni di casa, tanto da riuscire poi nel terzo set ad invertire in senso di marcia e riuscendo a portare la sfida al tie-break. Ottima prova di Matteo Piano, il centrale di Altotevere, che chiude 10 muri e di Van Walle massimo realizzatore con 24 punti. Ravenna è stata brava a non mollare mai, e i numeri dicono infatti che la partita è stata condotta nella quasi parità.

 

 

ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO - CMC RAVENNA 3-2 (25-23, 25-23,25-23,23-15,20-18)

ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO: Franceschini, Fromm 20, Carminati 3, Lensi (L), Corvetta 2, Dolfo 12, Sartoretti 1, Massari, Tosi (L), Piano 16, Van Walle 24, Rossi 8, Marchiani. All. Radici.

CMC RAVENNA: Mengozzi, Kauliakamoa Jr, Cricca 6, Toniutti 1, Tillie 17, Jeliazkov, Patriarca, Klapwijk 22, Cester 6, Bari (L), Cebulj 30. NE Koumentakis, Scarpi. All. Bonitta.

ARBITRI: Bartolini, Longo.

 

Classifica

Cucine Lube Banca Marche Macerata 18, Diatec Trentino 14, Copra Elior Piacenza 14, Sir Safety Perugia 9, Calzedonia Verona 9, Casa Modena 8, Altotevere Città di Castello 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 7, Exprivia Molfetta 6, CMC Ravenna 5, Bre Lannutti Cuneo 4, Andreoli Latina 4.

 

 

Chiara Scardazza - Agenzia Stampa Italia

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