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Pallavolo Serie A, Da dietro i nove metri - Analisi e commenti alla diciannovesima giornata di campionato di Serie A1 di pallavolo maschile
(ASI) PERUGIA – Quando mancano appena quattro giornate alla fine della regular season e di punti in palio ne restano appena dodici, non c’è più tempo per le analisi di lungo periodo ma è urgente concentrarsi su ogni partita anche perché, lo abbiamo imparato, nessun risultato è certo o ogni pronostico è sconfessabile.
L’ottava giornata di ritorno offre un panorama di partite variamente interessanti; s’inizia sabato 16 febbraio (ore 18:00, diretta su Rai Sport 1) con CMC Ravenna contro Altotevere San Giustino. Una sfida in coda al campionato, ma dal forte contenuto morale per due formazioni che vorranno arricchire il proprio tabellino stagionale con un altro successo e continuare a ingranare gioco in vista degli ultimi scontri.
Domenica tutte le altre partite, cominciando da quella tra Itas Diatec Trentino e Bcc-Nep Castellana Grotte (ore 17:30, diretta Rai Sport 1). Trento, di nuovo prima in classifica, accoglie i pugliesi dopo la convincente vittoria contro i rivali della Lube, mentre Castellana affronta il match consapevole di aver fatto passare una brutta domenica alla Copra Piacenza e non vorremmo che nella rincorsa all’ottavo posto Gulinelli e i suoi non vogliano tentare il colpaccio in casa dei campioni del mondo.
Situazione molto simile per la partita fra Lube Macerata e Marmi Lanza Verona, un testa coda che lascerebbe credere a un facile passaggio della Lube sulla squadra di Bagnoli se non fosse che all’andata i campioni d’Italia trovano il successo solo al tie-break. Per rimanere sulla scia di Trento la squadra di Giuliani dovrà vincere a tutti i costi e portare a casa i tre punti, anche per alleggerire gli animi dall’eliminazione dalla Champione League subita contro Cuneo. Può tranquillamente essere considerato uno scontro diretto quello fra Bre Banca Lannutti Cuneo e Casa Modena, cinque i punti di distacco in classifica e il sogno di un quarto posto che non appare irrealizzabile per i modenesi se sapranno riprendersi dalla sconfitta contro la Sir Safety. La squadra di Piazza, carica dopo il Golden Set che l’ha catapultata fra le migliori quattro formazioni europee, dovrà sfruttare tutte le cartucce a disposizione per arginare il potenziale offensivo di Modena, prestando particolari cure a Celitans.
Altro scontro diretto di giornata è quello fra Tonno Callipo Vibo Valentia e Andreoli Latina; le due formazioni sono precipitate dall’Olimpo della classifica fino alla settima e ottava posizione, le divide un solo punto che può fare la differenza nella finale griglia play off.

La partita dei Block Devils: All’andata finì rocambolescamente, fra la rabbia di Perugia che terminò la partita senza il libero Andrea Giovi e, quando le partite si mettono male, poi finisco anche peggio. È così che il ritorno fra Sir Safety Perugia e Copra Elior Piacenza diventa più di una partita, ma LA partita che tutti i Block vorrebbero rigiocare nelle migliori condizioni per capire che sarebbe andata altrimenti.
Le condizioni con cui le due squadre si presentano alla sfida sono ottimali per Perugia, ancora inebriata dalla vittoria contro Modena al Pala Panini, mentre gli ospiti sanno di dover riscattare l’alt di domenica scorsa contro Castellana se non vogliono perdere terreno e restare saldi al terzo posto. Chiave della partita rischia di essere il muro e il contrattacco, la Copra è dotata di ottimi attaccanti, d’esperienza e di potenza, e sarà quindi l’azione di contenimento e di distrazione in battuta a fare la differenza per la Sir Safety. Gli uomini di Kovac hanno dimostrato contro Modena di possedere queste capacità tattiche e se riusciranno a replicare l’ottima prestazione corale anche con Piacenza, per i ragazzi di Monti potrebbe essere più difficile passare a rete.
Il giocatore: Simon Robertlandy, centrale. Cubano, duecento sei centimetri di potenza esplosiva, il centrale di Piacenza è stato senza dubbio l’acquisto più importante della Copra. Entrato in rosa a novembre – causa le note vicissitudini autorizzative -, è alla prima stagione in Italia, ed è un giocatore sa assicurare una media oltre di undici punti a partita, potente anche in battuta – 15 gli ace in attivo – è un vero campione anche a muro, ben 37 quelli messi a segno.

Chiara Scardazza – Agenzia Stampa Italia

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