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Da dietro i nove metri - Presentazione partita Sir Safety – Itas Diatec Trentino, recupero della seconda giornata di campionato
(ASI) PERUGIA – Non credo esista in italiano un termine per sintetizzare in una parola sola la settimana incredibile e impegnativa che sta affrontando la Sir Safety Perugia. Dopo la partita di domenica sera contro San Giustino, e la vittoria al tie-break del primo derby stagionale, neanche due giorni di riposo e si torna in campo per giocare il recupero contro i campioni del mondo dell’Itas Diatec Trentino, non disputata per l’impegno in Coppa del Mondo dei trentini.
Mercoledì 7 novembre alle ore 20.30 al Pala Evangelisti si svolgerà molto di più che una partita di pallavolo, il valore degli avversari della Sir Safety sono assoluti e basta scorrere la lista dei nomi della formazione ospite per avere il senso della qualità del gioco e dello spettacolo che andrà in scena.
Dopo un avvio imprevisto in campionato, lo stop contro Vibo Valentia – il 1-3 casalingo non era certo nel preventivo dell’Itas -, i ragazzi del Presidente Diego Mosna stanno riempiendo il loro bottino: tre punti contro San Giustino, tre contro Cuneo, con ancora due partite da recuperare, la prima contro la Sir e poi contro Modena.
Aver vinto per la quarta volta-consecutivamente - la Coppa del Mondo per Club [il torneo si è svolto a Doha in Quatar nel mese di ottobre, n.d.r.] ha rinfrancato l’Itas e portato il morale di squadra e tifoseria alle stelle.
La squadra di Trento è capitanata Matey Kaziyski e rappresenta, insieme alla Lube Banca Marche Macerata, il meglio della pallavolo italiana. Oltre al nazionale bulgaro Kaziyski fanno parte della rosa, guidata da Radostin Stoytchev, due azzurri medaglie di bronzo a Londra 2012 il libero Andrea Bari e il centrale Emanuele Birarelli, e il suo compagno di reparto Mitar Djuric, Jan Stokr opposto titolare della nazionale ceca, il palleggiatore brasiliano Raphael e lo schiacciatore italiano Osmany Juantorena. Questi i nomi dei giocatori solitamente titolari, ma guardando alla panchina vi siedono pallavolisti da fare invidia.
Lo scontro per i diavoli della Sir Safety Perugia è di quelli impegnativi, sul taraflex del Pala Evangelisti atterreranno palloni forti colpiti da altezze siderali, ma come ha ricordato lo stesso tecnico ‘Boban’ Kovac la palla è rotonda e niente deve o può essere dato per scontato. I Block, emotivamente carichi ma certo consci delle difficoltà di una sfida a certi livelli, dovranno sfoderare le migliori battute ed essere pronti in difesa che cercare di arginare la prima linea dei campioni del mondo con un occhio particolare a Juantorena, ma anche a Stokr, uno che il PalaEvangelisti lo conosce bene viste le quattro stagioni con l’RPA Luigi Bacchi.

Il Giocatore - OSMANY JUANTORENA: Fra le infinite possibilità di scelta, il giocatore attualmente più rappresentativo della forza dell’Itas Diatec è Osmany Juantorena. Cubano di nascita è dal 2010 un cittadino italiano e, dopo lunghe battaglie legali dallo scorso anno è un tesserato della FIPAV e ha ottenuto - il 22 giugno 2011- il transfer per giocare nel nostro campionato da italiano. Al di là delle note sulla carta d’identità, Juantorena è un giocatore formidabile, debuttò a 12 anni in una squadra cubana nel massimo campionato e da allora, nonostante una carriera travagliata, ricordiamo i due anni di squalifica per doping, si è sempre dimostrato uno dei pallavolisti più forti del mondo. E’ stato acquistato dall’Itas Diatec Trentino, dove gioca ormai da 2009, e nella squadra del presidente Diego Mosna ha conquistato uno scudetto (anno 2010-2011) ed è fra i giocatori che hanno vinto le ultime quattro edizioni della Coppa del Mondo, oltre ad essere un collettore di premi individuali. Elevazione, potenza in attacco e battuta ne fanno uno schiacciatore difficile da contente a muro e in difesa.

Il giocatore (bis) – Giacomo Sintini: La storia e la carriera di ‘Jack’ Sintini meritano un capitolo a parte; il palleggiatore dell’Itas Diatec – intervistato di recente da chi scrive -, è a tutti gli effetti un perugino di adozione: dopo una lunga stagione alla regia della squadra RPA di Perugia, il suo legame con la città prescinde la pallavolo e si lega alle vicende della vita. Ammalatosi per un tumore al sistema linfatico, è stato curato e seguito dai medici dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia e, ora che è guarito e ripreso a giocare, torna spesso nel capoluogo umbro per sostenere l’operato dell’Associazione Giacomo Sintini che sostiene la ricerca contro il cancro e cerca di portare sollievo e un sorriso a chi si trova in difficoltà a causa della malattia. La raccolta fondi dell’Associazione prosegue a gonfie vele e i 30.000 già raccolti saranno consegnati agli enti di ricerca proprio in occasione della partita fra Sir Safety Perugia e Itas Diatec Trentino.

Poco prima dell’inizio della partita, sul terreno di gioco, le due squadre indosseranno le magliette del Comitato per la Vita “Daniele Chianelli” e dell'Associazione “Giacomo Sintini” e lo stesso regista trentino consegnerà di persona al Prof. Brunangelo Falini un assegno da 20.000 euro frutto delle donazioni raccolte dall'Associazione “Giacomo Sintini” per la ricerca medica contro Leucemie e Linfomi. Le magliette indossate e autografate dai giocatori verranno poi vendute in uno stand a bordo campo per raccogliere ulteriori fondi che serviranno a comprare doni natalizi ai bimbi del reparto oncologico di Perugia.

Chiara Scardazza – Agenzia Stampa Italia

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