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Calcio Lega Pro, Davide Caluppi (Agenzia Stampa Italia) intervista Christian Cesaretti attaccante del Frosinone
(ASI) 1) Christian ormai un veterano, quarta stagione in maglia gialloblù. Un pupillo del presidente Stirpe e di Stellone che ti ha utilizzato molto nello scorso campionato. Quest’anno cosa ti aspetti?

Sono contentissimo di ripartire e non vedo l’ora. Poi la maglia del Frosinone è una seconda pelle, è una piazza importante. Ringrazio il presidente Stirpe che ha sempre creduto in me per avermi riportato a Frosinone ai tempi dell’Empoli. Tutti noi siamo convinti di fare bene. Siamo consapevoli delle nostre potenzialità, non si possono non notare e non possiamo non avere la convinzione di essere in grado di lottare per la serie B. Viste le potenzialità e le qualità dell’organico sarebbe un peccato non disputare un campionato di vertice. Non vogliamo fare lo sbaglio del campionato scorso che ad un certo punto abbiamo tirato i freni.

 

2) Il ritiro a Norcia come prosegue?

Il ritiro prosegue alla grande, siamo ai primi giorni. Sudiamo molto, facciamo due sedute al giorno. Ci serve per farci trovare pronti. La strada intrapresa è quella giusta.

 

3) Sei un esterno di attacco che vede molto bene la porta. Giochi meglio con il modulo 4-3-1-2. Però hai ricoperto anche altri ruoli in più moduli in passato.

A me è sempre piaciuto giocare dietro le punte, infatti il 4-3-1-2 mi si addice per le mie caratteristiche. Però ho giocato anche con il 4-3-3 spesso utilizzato da mister Stellone e con il 4-2-4 un modulo di gioco super offensivo. Un modulo o un altro non fa differenza per me, ho solo voglia di cominciare il prima possibile e posso dire che darò il massimo come sempre perché il Frosinone faccia un campionato importante.

 

4) Nell’ultimo campionato in quanto a gol hai bucato la rete solo due volte. Sicuramente non sei soddisfatto perché in passato hai fatto meglio.

Nella scorsa stagione sì ho fatto solo due gol, ma non ne faccio un dramma. L’importante è che il Frosinone vinca. In alcune circostanze noi attaccanti non siamo stati cinici e cattivi al momento giusto. In questo campionato mi auguro di mettere maggiore precisione sotto la porta e un po’ di fortuna in più che non fa mai male. Poi guardando l’attuale attacco di cui disponiamo con Curiale e Ciofani siamo al sicuro perché garantiscono un numero di gol a testa importante.

 

Davide Caluppi Agenzia Stampa Italia

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