(ASI) Roma - "Sono soddisfatto, e anche orgoglioso, della norma sul CSS portata in Consiglio dei ministri dalla Vice Ministro della Lega Vannia Gava. Una norma su cui ho contribuito per far integrare nel testo una soluzione innovativa: produzione di CSS da parte dei gestori di discariche mediante escavo, con recupero dei volumi e semplificazione autorizzatoria dei relativi impianti.
Il Combustibile Solido Secondario è un combustibile ottenuto dalla componente secca dei rifiuti non pericolosi, come plastica, carta, fibre tessili, ecc, sia urbani sia speciali, tramite appositi trattamenti di separazione da altri materiali non combustibili, come vetro, metalli e inerti. Il CSS trova impiego, tra l'altro, anche in impianti industriali esistenti come cementifici, acciaierie, centrali termoelettriche, ecc. in sostituzione ai combustibili tradizionali.
La previsione inserita dal Governo in un disegno di legge permetterà di superare il problema dell'arretratezza impiantistica in alcune regioni a guida PD come, ad esempio, la Toscana. Contribuirà, infatti, a semplificare e favorire l'uso del CSS nei cementifici italiani, attraverso la produzione di combustibile solido secondario che potrà essere ottenuto direttamente dai gestori grazie alla frantumazione dei rifiuti. Questa soluzione fornirà un concreto aiuto al problema di alimentazione di impianti energivori e strategici come, appunto, i cementifici che sono impianti determinanti in questa fase di avvio di grandi cantieri nel nostro Paese, tra i quali quello per la costruzione del ponte sullo stretto di Messina.
Questa misura, particolarmente attesa dal settore, porta numerosi vantaggi: riduce burocrazia e costi, contribuisce alla riduzione delle emissioni, promuove l'economia circolare e rafforza la competitività dell'industria italiana del cemento. Ma, ancora di più, permetterà di aumentare la produzione legale di CSS entro parametri leciti, circostanza spesso compromessa dalle consorterie criminali che profittano dei traffici illeciti di plastiche utili ad alimentare oltremodo il potere calorifero del CSS. Un problema ben noto in Italia e sul quale alcune Procure stanno facendo luce. Aumentare la disponibilità di questo combustibile prodotto da gestori di discariche in siti verificabili consentirà di rendere meno appetibile anche il traffico illegale. Più CSS legale significa vantaggi per l'economia lecita e meno spazio per la criminalità ambientale". Così in una nota il senatore della Lega Manfredi Potenti, componente della VIII commissione ambiente e della Commissione di inchiesta sul ciclo illecito dei rifiuti.


