Corte Conti, Castellone (M5S): “Salute prima di bilancio, ma governo preferisce armi”

(ASI) Roma  - “Questa mattina, nella sua requisitoria in occasione del Giudizio di Parificazione del Rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2024 della Corte dei Conti, il Procuratore Generale Pio Silvestri ha detto che il diritto alla Salute viene prima del pareggio di bilancio.

Un messaggio tanto semplice quanto rivoluzionario, nel momento in cui stiamo tornando verso l’austerity. Un principio che noi appoggiamo da sempre, come dimostrano gli ingenti investimenti in sanità garantiti dai nostri governi e la battaglia combattuta per inserire la missione Salute nella spesa comune attraverso il PNRR. Un concetto che invece sembra incomprensibile a questa maggioranza, che definanzia la sanità e si prepara a effettuare scostamenti di bilancio per la difesa, che riporta la spesa sanitaria a 17 anni fa e parallelamente dà l’ok a un piano di riarmo europeo da 800 miliardi e all’accordo NATO che prevede oltre 400 miliardi in più in armi nei prossimi dieci anni. Tre volte l’ammontare del Fondo sanitario nazionale. Il governo Meloni preferisce tagliare su medici e ospedali e spendere centinaia di miliardi in missili e carri armati. Una visione anacronistica, priva di senso e profondamente sbagliata”. Lo scrive in una nota Mariolina Castellone, senatrice del Movimento 5 Stelle e vicepresidente del Senato.

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