(ASI) “La supponenza e l’irresponsabilità del governo Renzi e del ministro dell’Interno Alfano sull’emergenza migratoria nel Canale di Sicilia non hanno paragoni.

Le partenze dal Nord Africa aumentano, nel solo fine settimana sono state tratte in salvo 2.600 persone, così come cresce l’affanno della popolazione siciliana, costretta a far fronte da lunghissimi mesi ad una situazione di estremo disagio, a dir poco incredibile”, così il senatore Vincenzo Gibiino, membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia e coordinatore azzurro in Sicilia.

“I cittadini, visti i risultati fallimentari di una missione che ha contribuito ad incrementare l’emergenza, che ha spinto un numero sempre maggiore di clandestini a prendere il mare, chiedono dall’esecutivo un approccio ben più serio e responsabile, che porti a fermare il riprovevole traffico di vite umane in questa area del Mediterraneo, troppo spesso ricoperta di dolore e di sangue – prosegue Gibiino –. Il tutto nel totale silenzio di Renzi, Alfano e compagni, che non hanno fornito risposta alcuna alle interrogazioni da me presentate per conto di Forza Italia e hanno snobbato persino la mozione della maggioranza con la quale l’aula del Senato chiedeva al governo il superamento di Mare Nostrum”.

“Una situazione paradossale – conclude l’esponente azzurro –. Palazzo Chigi avanza senza ascoltare nessuno e senza nemmeno essere ascoltato dall’Europa.  I flussi migratori devono essere governati dalla diplomazia, dalle istituzioni, con una programmazione che sia all’altezza. La Sicilia non può contenere l’Africa e non può farsi nemmeno carico, da sola, di problemi ignorati dalla comunità internazionale. Lo stop a Mare Nostrum è condizione necessaria per stabilire regole nuove e razionali”.
Redazione Agenzia Stampa Italia

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