×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Amiacque: in arrivo il gelo, Nemico degli impianti.. Consigli per proteggere gli impianti e prevenire i problemi invernali

(ASI) A seguito dalla persistenza delle temperature molto basse, rinnoviamo agli utenti interessati l’invito a osservare alcuni accorgimenti necessari per la corretta protezione dell’impianto idrico al fine di evitare possibili danni. Il rischio di gelo può interessare sia il gruppo di misura (contatore) che deve essere correttamente alloggiato in un’apposita cameretta (nicchia o pozzetto) coibentata e ben chiusa, sia la rete di distribuzione interna.

 

I casi che più frequentemente ci vengono segnalati, oltre ai cantieri edili,  riguardano gli impianti idrici di abitazioni (cascine, capannoni), poco utilizzate. Sono sufficienti, infatti, solo pochi giorni di assenza dall’alloggio per produrre gravi danni all’impianto idrico.

Non sono da trascurare, inoltre, le situazioni relative a una non corretta protezione dal freddo o a un inadeguato alloggiamento del contatore, causa frequente di gelo e di danneggiamento degli impianti.

Pertanto si consiglia di adottare le seguenti misure preventive:

 

-           La cameretta o nicchia di protezione del contatore deve essere realizzata in modo corretto e completo.

-           La nicchia o il pozzetto devono essere coibentati con  materiale isolante (lana di roccia, polistirolo, ecc.).

-           In caso di abitazioni o cantieri non utilizzati per più giorni, occorre svuotare le tubazioni private e chiudere la saracinesca a valle del contatore, da proteggere con coibentazione.

 

Dobbiamo infine segnalare che l’utente è responsabile dell’alloggiamento e del luogo di consegna della fornitura, sia per le misure di costruzione sia per la protezione dal gelo del contatore e degli organi connessi. Quindi eventuali spese che si rendessero necessarie per riparazioni di impianti e apparecchi di Amiacque (comprese quelle a causa del gelo) dovranno essere a carico dell’utenza.

 

 

 

Continua a leggere