Co-mai e Movimento Uniti per Unire; la Pace e la solidarietà devono unire e non dividere ,devono essere per tutti e non solo per pochi .
(ASI) La Comunità del mondo arabo in Italia (Co-mai) segue con attenzione un'altra importante giornata a livello internazionale con Papa Francesco che continua a unire nel Bahrein musulmani, laici e cristiani in nome della pace e del dialogo e contro le guerre e gli armi e continua a parlare di pace. Apprezziamo molto e stiamo seguendo la sua visita nel Bahrein che sta scrivendo un'altra pagina importante nella storia per consolidare un buon rapporto con l’islam.
"Il messaggio molto importante e non va calato nel vuoto ma deve essere raccolto in modo concreto da tutti i paesi arabi, musulmani ma anche occidentali. L’occidente si deve impegnare a favore della pace non solo in Ucraina ma in tutti i Paesi. Noi restiamo al di sopra delle parti, difendiamo; I diritti umani, tutte le religioni sia in occidente che nei nostri paesi arabi e musulmani , la pace per tutti in occidente e in tutti i contenenti compreso in Palestina, Siria, Yemen, Iraq in tutti i paesi arabi e africani. Noi, come Papa Francesco, diciamo sì alla pace! La pace che unisce e non che divide nelle piazze in base a partiti e l'interesse politico e economico. Ci appelliamo al Governo Italiano per far valere la legge internazionale sui migranti. L’Italia è molto amata nei nostri Paesi di origine per la sua grande solidarietà e per questo occorre salvare i migranti che scappano da fame e violenze e a cui non possiamo far mancare l’aiuto e il sostegno. Noi ribadiamo che è urgente far rispettare tutti gli accordi bilaterali ,Il coinvolgimento di tutti i paesi confinanti e europei nei processi di accoglienza e solidarietà e combattere la violenza contro donne e uomini".
Così dichiara il fondatore della Comunità del mondo arabo in Italia e del movimento Uniti per Unire Prof. Foad Aodi.
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