Russia, Gazprom: “Stop a gas verso l’Ue”. Bruxelles protesta, l’euro precipita

(ASI)  Gazprom ha annunciato oggi la sospensione immediata delle attività di pompaggio presso lo stabilimento di gas liquefatto di Portovaya, a nord-ovest di San Pietroburgo, all'inizio del gasdotto Nordstream 1 che trasporta il gas sottomarino in Germania.

 E’ stata scoperta – ha affermato il colosso energetico in un comunicato stampa divulgato agli organi di informazione – “una perdita di olio alla turbina nord della stazione di Portovaya e che quindi non può operare in sicurezza a causa del danno subito. Per questo la stazione resterà chiusa fino a quando verranno effettuate le riparazioni necessarie”, senza citare però una data specifica.

L’iniziativa è dettata da “pretesti fallaci è un'altra conferma della sua inaffidabilità come fornitore. E' anche una prova del cinismo della Russia, che preferisce bruciare gas invece di onorare i contratti", ha tuonato  su Twitter la portavoce della Commissione europea, Eric Mamer.

Immediata la reazione negativa dei mercati. L'euro è scivolato, in serata nuovamente, sotto la parità con il dollaro.
La moneta unica è scesa repentinamente a 0,996, scontando l'accresciuto rischio di una recessione europea dovuta alla carenza di gas di Mosca durante il prossimo inverno.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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