Ucraina, Ferrara (M5S): scelta tra negoziato e terza guerra mondiale
russiaucraina(ASI) Roma  - "Termini come de-esclation, negoziato, pace, diplomazia, sono spariti dal radar della politica. Sta prevedendo la miope idea di sconfiggere militarmente Putin.                                                                                                Un errore storico che può rivelarsi catastrofico, specie per la nostra Europa. Perché la Russia di Putin non è la Libia di Gheddafi o l'Iraq di Saddam Hussein, né l'Afghanistan del Mullah Omar: è una potenza nucleare con oltre seimila ordigni atomici. Noi fra qualche tempo ci troveremo davanti a un bivio: permettere che l'Ucraina perda due regioni, oppure andare incontro alla Terza guerra mondiale. Come diceva Max Weber esiste un'etica della responsabilità che consiste nel tenere in considerazione le conseguenze delle nostre azioni. Il popolo ucraino ha il diritto sacrosanto di difendersi, ma noi come Unione Europea dobbiamo porci un limite e capire che superare questo limite significa andare verso l'apocalisse nucleare. Ogni guerra finisce con la pace e ogni pace si fa con il nemico, anche se disgustoso come nel caso di Putin. Non ci sono alternative alla diplomazia".  Lo ha dichiarato al programma di La7 l'Aria che Tira il senatore Gianluca Ferrara, vicepresidente del gruppo M5s in Senato e capogruppo in Commissione Esteri. 
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