(ASI) Roma . - “Le dichiarazioni di Erdogan e del Presidente Aliyev, pronunciate durante la parata militare tenutasi a Baku, ci lasciano esterrefatti e molto preoccupati. E’ inammissibile che sia stato apertamente confermato l'appoggio militare e diplomatico della Turchia all’Azerbaijan sin dalle prime ore della guerra.

Da fonti diplomatiche si apprende anche che uno dei generali azerbaijani durante la parata avrebbe fatto il tipico saluto dei Lupi Grigi, gesto che indica l'appartenenza al movimento di cui faceva parte l'uomo che cercò di uccidere Giovanni Paolo II. Un attacco inammissibile nei confronti di tutti i cristiani e dei principi nei quali lo Stato italiano si è sempre identificato. Inoltre durante la parata Aliyev avrebbe rivendicato anche parti del territorio della Repubblica d’Armenia internazionalmente riconosciuta. Se tutto ciò fosse confermato, auspichiamo una presa di posizione da parte del governo italiano. Simili dichiarazioni sono inammissibili per i valori della nostra Repubblica e per rispetto di chi si è battuto per far valere i principi umanitari contro le mire espansionistiche neo ottomane di Erdogan, in spregio ai diritti civili anche dei suoi stessi cittadini".

Lo dichiarano i deputati della Lega Giulio Centemero, Presidente della sezione Bilaterale di Amicizia Italia-Armenia e Massimiliano Capitanio, Presidente dell’Intergruppo di Amicizia Italia Armenia presso la Camera. 

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