(ASI) Diciannovesimo anniversario, dell’occupazione americana dell’Afghanistan, in risposta ai gravissimi attacchi terroristici, avvenuti l’ 11 settembre 2001, sul suolo Usa.

“Dovremmo avere l’esiguo numero rimante, di uomini e donne coraggiosi che servono” la nostra nazione nel paese asiatico, a casa entro natale. Lo ha scritto il presidente statunitense Donald Trump, nelle ultime ore, su Twitter. Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca ha annunciato ieri una diminuzione sostanziale dei militari del Pentagono, in loco, entro gennaio 2021. Quando il tycoon è entrato in carica – ha spiegato quindi Robert O’ Brien, citato dall’agenzia di stampa Reuters, partecipando ad un evento presso l’università del Nevada a Las Vegas - , “c’erano oltre diecimila soldati” d’oltreoceano. Ne sono rimasti oggi invece “meno di 5.000” e tale cifra raggiungerà quota “2500 entro l’inizio del prossimo anno”, evidenziando che il governo di Kabul dovrà stipulare un accordo di pace con i talebani.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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