(ASI) Il caso Skripal è stato affrontato nel vertice dei capi si Stato e di governo dell’Unione Europea. La Gran Bretagna, la Francia e la Germania hanno concordato sull'importanza di "mandare un messaggio europeo forte in risposta alle azioni della Russia", alla luce dell'avvelenamento dell'ex spia del Kgb.

La presa di posizione comune è stata diffusa, in serata, al termine dell'incontro della premier britannica Theresa May col capo dell’Eliseo, Emmanuel Macron e la cancelliera tedesca Angela Merkel. Il Regno Unito ha aggiornato i leader del vecchio continente sulle indagini e sulle analisi sul tipo di gas nervino utilizzato. Ha ribadito quindi le durissime accuse nei confronti del Cremlino. "Gran Bretagna, Germania e Francia hanno riaffermato che non c'e' altra plausibile spiegazione se non che lo Stato russo sia responsabile", ha affermato un portavoce di Downing Street. La leader d’oltremanica aveva detto al suo arrivo nella capitale belga che quanto è accaduto a Salisbury dimostra l’intenzione di Vladimir Putin di attaccare l’Europa. La Lituana ha fatto sapere che sta valutando il ritiro di alcuni suoi diplomatici da Mosca in risposta proprio all’uccisione dell’ex agente dei servizi segreti russi.

 Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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