Le miniere messicane sono quasi tutte dei canadesi

(ASI) Canada, Usa, Cina, Australia e Giappone: questi i Paesi cui appartengono la maggior parte delle miniere messicane, grazie a trattati, accordi li libro scambio che il paese centro americano con questi paesi negli ultimi 20 anni.

Nello specifico più dei due terzi del settore minerario del paese appartiene ad aziende straniere, soprattutto canadesi, come riferisce la Camimex, camera delle miniere messicana.
In base ai dati riferiti da questo ente, le imprese straniere controllano circa 92 milioni di ettari di concessioni in Messico. Il Canada detiene ben 207 progetti minerari nel paese, il 74% del totale. Per quanto concerne le miniere d'oro tra le dieci più grandi sette sono affidate in concessione a società canadesi: Goldcorp, Agnico Aquila, Alamos Oro, Nuove Oro, Yamana Gold e Torex oro Resources. Gli Usa dal canto loro stanno sviluppando 43 progetti, il 15% del totale, la Cina 8, l'Australia 6, ed il Giappone 5. Nel 2013 ci sono stati 857 i progetti per l'esplorazione e l'estrazione con capitale straniero, realizzati in 16 stati messicani.

Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia

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