(ASI) – Il Comando U.S. Army in Europa assieme all’Installation Managment Command (IMCOM) hanno posto in essere due azioni differenti con l’intenzione di riorganizzare e ridurre il personale dell’Esercito americano in territorio europeo nelle basi dei seguenti Paesi: Germania, Belgio e Olanda.
Il territorio italiano non è interessato da queste manovre. Complessivamente, per quanto riguarda i tre Paesi sopraccitati, i cambiamenti comporteranno un aumento netto dei posti di lavoro in ambito civile per i cittadini statunitensi in Europa pari a 44 unità, mentre sul piano militare ci sarà un taglio di 89 posizioni. Come se non bastasse, gli americani hanno previsto un ulteriore taglio per quanto concerne i dipendenti civili locali, non statunitensi (579 unità)L’esercito Usa riduce personale in Europa ma non in Italia
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(ASI) – Il Comando U.S. Army in Europa assieme all’Installation Managment Command (IMCOM) hanno posto in essere due azioni differenti con l’intenzione di riorganizzare e ridurre il personale dell’Esercito americano in territorio europeo nelle basi dei seguenti Paesi: Germania, Belgio e Olanda.
Il territorio italiano non è interessato da queste manovre. Complessivamente, per quanto riguarda i tre Paesi sopraccitati, i cambiamenti comporteranno un aumento netto dei posti di lavoro in ambito civile per i cittadini statunitensi in Europa pari a 44 unità, mentre sul piano militare ci sarà un taglio di 89 posizioni. Come se non bastasse, gli americani hanno previsto un ulteriore taglio per quanto concerne i dipendenti civili locali, non statunitensi (579 unità)La prima azione prevista è il taglio di personale di quattro unità assegnate al 21° Thaeter Sustainment Command entro aprile 2015. Il Joint Multinational Training Command di stanza in Germania vedrà la sua riduzione di personale militare e civile entro il 30 settembre di quest’anno.
Valentino Quintana per Agenzia Stampa Italia
