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(ASI)Beirut - Secondo quanto dichiarato dal presidente libanese Michel Suleiman dietro l'ultimo atto terroristico avvenuto a sud di Beirut c'è lo zampino del regime israeliano.
"È un gesto criminale dietro al quale c'è lo zampino del terrorismo e di Israele, che mira a destabilizzare il Libano", questa è la dichiarazione di giovedì sera
del Presidente del Paese dei Cedri. Il premier ad interim Najib Mikati ha proclamato intanto per oggi venerdì giornata di lutto nazionale. E' arrivata subito la condanna anche da parte dell'Iran e poi quella della Turchia e di Ban Ki-moon.

Il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha ricordato che i sionisti ed i loro alleati mirano a destabilizzare il Libano ma ha espresso fiducia nel fatto che il popolo libanese e la resistenza islamica in questo paese riusciranno a neutralizzare tali complotti.

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