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(ASI) Circa 270mila persona, sotto un bel sole, hanno invaso le strade di Parigi, domenica scorsa, per chiedere per la terza volta al governo di Francois Hollande di "ritirare la legge" su matrimonio e adozioni gay e per "indire un referendum" e "ascoltare la voce del popolo francese". Popolo francese che, stando a recenti sondaggi, è in maggioranza (il 55%) contrario a questa legge. Anche i numeri della manifestazione di domenica scorsa testimoniano questa tendenza nel Paese transalpino; in strada, contemporaneamente ai contestatori, sono scesi anche degli omosessuali per sostenere la legge di Hollande, ma il loro numero era decisamente inferiore: circa 2.500 manifestanti appena.

Martedì 23 aprile il Parlamento francese, sordo alla volontà popolare, approverà in via definitiva il testo di legge. Ma la battaglia, c'è da starne certi, non finità qui.

Federico Cenci - Agenzia Stampa Italia

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