(ASI) Il giorno di Frosinone-Perugia è arrivato. In città si respira l’aria delle grandi attese vista la qualità ed il blasone della squadra umbra con trascorsi in massima serie. Da oggi in poi per il Frosinone non si può più sbagliare.
Mancano cinque gare al termine del campionato e per i canarini l’unico obiettivo è vincere per sperare di ottenere il piazzamento più favorevole nei play-off. I canarini sanno di non essere inferiori a nessuno ed oggi al Comunale devono mettere rabbia agonistica contro una formazione ostica e con giocatori importanti per la categoria. Il Perugia, con Camplone, è bene ricordarlo dalla gara di andata con i canarini hanno avuto un cammino diverso anche visti gli acquisti di gennaio e vista l’attuale classifica che la dice lunga sull’obiettivo prefissato. Stellone alla conferenza stampa mette di mira la gara con gli umbri: “Siamo perseguitati dalla sfortuna per quanto riguarda la difesa. Contro gli umbri, dopo Biasi, Guidi e Bertoncini no ci sarà neanche Frabotta a letto con la febbre. Questa defezione non ci voleva, anche se non cambia nulla rispetto all’obiettivo che ci siamo prefissati e cioè quello di battere i grifoni e rafforzare la quinta posizione per i play-off. Nel ruolo di Frabotta verrà confermato Marchi. Blanchard lo sto valutando se farlo giocare al centro con Ficagna o da laterale”. Stellone si sofferma sulla delicata gara con il Perugia: “Occorrerà rabbia, perché avremo di fronte una squadra che non perde da otto turni e ha molto entusiasmo. Avverto le stesse sensazioni come nel derby con il Latina. In settimana ho visto i ragazzi caricatissimi, proprio perché consapevoli dell’importanza della gara. L’ambiente mi sembra pronto per vivere un’altra giornata che può regalarci tre punti fondamentali per il proseguo del nostro cammino. I nostri sostenitori rappresentano sempre il nostro dodicesimo uomo in campo. Il loro sostegno si è sempre rivelato vincente e sono convinto che lo sarà anche per questa volta”.Calcio I Divisione Girone B: Stellone: “Avverto lo stesso clima del derby con il Latina”
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- Categoria: Calcio Lega Pro I Divisione Girone B
(ASI) Il giorno di Frosinone-Perugia è arrivato. In città si respira l’aria delle grandi attese vista la qualità ed il blasone della squadra umbra con trascorsi in massima serie. Da oggi in poi per il Frosinone non si può più sbagliare.
Mancano cinque gare al termine del campionato e per i canarini l’unico obiettivo è vincere per sperare di ottenere il piazzamento più favorevole nei play-off. I canarini sanno di non essere inferiori a nessuno ed oggi al Comunale devono mettere rabbia agonistica contro una formazione ostica e con giocatori importanti per la categoria. Il Perugia, con Camplone, è bene ricordarlo dalla gara di andata con i canarini hanno avuto un cammino diverso anche visti gli acquisti di gennaio e vista l’attuale classifica che la dice lunga sull’obiettivo prefissato. Stellone alla conferenza stampa mette di mira la gara con gli umbri: “Siamo perseguitati dalla sfortuna per quanto riguarda la difesa. Contro gli umbri, dopo Biasi, Guidi e Bertoncini no ci sarà neanche Frabotta a letto con la febbre. Questa defezione non ci voleva, anche se non cambia nulla rispetto all’obiettivo che ci siamo prefissati e cioè quello di battere i grifoni e rafforzare la quinta posizione per i play-off. Nel ruolo di Frabotta verrà confermato Marchi. Blanchard lo sto valutando se farlo giocare al centro con Ficagna o da laterale”. Stellone si sofferma sulla delicata gara con il Perugia: “Occorrerà rabbia, perché avremo di fronte una squadra che non perde da otto turni e ha molto entusiasmo. Avverto le stesse sensazioni come nel derby con il Latina. In settimana ho visto i ragazzi caricatissimi, proprio perché consapevoli dell’importanza della gara. L’ambiente mi sembra pronto per vivere un’altra giornata che può regalarci tre punti fondamentali per il proseguo del nostro cammino. I nostri sostenitori rappresentano sempre il nostro dodicesimo uomo in campo. Il loro sostegno si è sempre rivelato vincente e sono convinto che lo sarà anche per questa volta”.Davide Caluppi - Agenzia Stampa Italia
