(ASI) Catania - in occasione della NonaGiornata del Contemporaneo indetta dall’associazione “Amaci” (www.amaci.org), il MacS - Museo Arte Contemporanea Sicilia di Catania - apre gratuitamente, per l’intera giornata, le porte ai piccoli e grandi visitatori offrendo loro un pomeriggio all’insegna dell’arte, della musica e del divertimento. La giornatasi avvale del sostegno della PABAAC - Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
L’obiettivo è quello di introdurreuna riflessione sul ruolo del museo come istituzione preposta a conservare e tutelare l’esistente e allo stesso tempo a stimolare la produzione e il ripensamento del nuovo, creando un ponte ideale tra il presente e il nostro passato storico-artistico, attraverso cui costruire una proiezione futura positiva.
In programma:
dalle ore 15.00 alle 17.00 - Laboratorio “Alberto Burri e i Sacchi”. Immagine guida della IX edizione della Giornata del Contemporaneo è lo scatto fotografico di Marzia Miglioria che ritrae alcune donne, portatrici d’acqua, che attraversano il Grande Cretto di Alberto Burri di Gibellina, realizzato tra il 1985 e il 1989 a copertura delle rovine, segno di rinascita dopo il devastante terremoto del 1968. Da tale scelta trae ispirazione il laboratorio del MacS “Alberto Burri e i Sacchi” ideato per far conoscere la figura di Alberto Burri e la serie dei Sacchi, databili agli anni Cinquanta del Novecento, tra le sue opere più famose e divertenti da reinterpretare.
Il laboratorio prevede la presenza di max. 15 partecipanti, età compresa tra i 6 ed i 10 anni. Per prenotazioni (entro le ore 19.00 di venerdì 04/10/2013) scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonare a: 095/7152207 - 342/3017376.
dalle ore 17.30 alle 18.30 - “Guitar Recital” del Maestro Giuseppe Scuderi che suonerà le musiche di: Castelnuovo, Tedesco, Ponce, Bach, Giuliani.
I visitatori, inoltre, potranno ammirare all’interno del MacS, nella Badia Piccola del Monastero di San Benedetto, la mostra “Furia Corporis” di Alfio Giurato, a cura di Alberto Agazzani, prorogata fino al 30 ottobre 2013.
Uno stralcio da “L’ultima fatica di Sisifo” a cura di Alberto Agazzani (catalogo Furia Corporis Alfio Giurato, Edizioni MacS).
“[…] Alfio Giurato ha “illustrato” il suo personalissimo atlante psicologico del nostro tempo con intensa, quasi ossessiva tensione verso la bellezza del corpo e, di contro, la sua dimensione di castigo […]. Corpi perfetti e statuari, forti e vigorosi, in Giurato si trasformano in autentiche prigioni dalle quali (pare) nessun pensiero possa fluire libero e leggero. Già lo scrissi in altre occasioni, ma l’espressività pittorica di Alfio Giurato rappresenta, nella sua estrema violenza e bellezza, la reazione figurativa (e quindi intellettuale) ai quesiti ed alle inquietudini poste a noi da un tempo al termine della sua notte […]”.