Al via domani 8 luglio Umbria Jazz 22: si torna finalmente alla consueta formula tradizionale.

(ASI) Perugia  Tornano quindi i concerti gratuiti all’aperto, con una novità: oltre ai tradizionali palchi in Piazza IV Novembre e ai Giardini Carducci, se ne apre un altro in Piazza Matteotti, tutto dedicato allo swing. Torna anche il club serale e notturno in via della Viola con resident band e jam session. Umbria Jazz incentiva la sua identità festaiola e di manifestazione inclusiva, non solo per conoscitori. Del resto è nata così, nel 1973: musica nelle piazze e gratuita.

 

Buona musica anche come piacevole colonna sonora per chi vuole godersi la cucina umbra in ristoranti del centro storico: quello aperto nell’Arena prima dei concerti serali, e i due locali abituali: Bottega del Vino e La Taverna.

Da sabato sarà poi attivo anche lo spazio dedicato ai bambini ai giardini dell’Arena Santa Giuliana, UJ4Kids.

All’Arena inizieranno venerdì i Funk Off, con Mark Lettieri, e Joss Stone, sabato sarà la volta della musica brasiliana con Gilberto Gil e Marisa Monte, domenica ancora suoni latini con Gonzalo Rubalcaba e Aymée Nuviola e Cimafunk.

La programmazione al teatro Morlacchi inizierà sabato con lo special edition di Enrico Rava per proseguire domenica con Dado Moroni. E sempre sabato avranno inizio i concerti alla Sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria con Mathis Picard, Anais Drago, Tellkujira e Franco D’Andrea.

Tra gli appuntamenti non musicali sabato 9 alla libreria Feltrinelli la presentazione del libro di Marco Molendini “Pepito, Il principe del jazz”, saranno presenti con l’autore Enrico Rava, Carlo Pagnotta e Giovanni Tommaso.

Il festival si concluderà il 17 luglio con l’attesissimo concerto di Jeff Beck, con Johnny Depp special guest, già sold out.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere