Il Papa approva le lingue indigene nella liturgia

(ASI) Messico - A San Cristobal de las Casas, nel Chiapas, Papa Bergoglio ha incontrato, durante la messa, le comunità indigene. A causa di una nebbia fitta e degli otto gradi di temperatura, i partecipanti sono stati accolti nel Centro sportivo municipale. Un'accoglienza mai vista, la folla ha salutato il vescovo di Roma come il Papa dei poveri, il Papa della giustizia e della pace.
Il Pontefice ha chiesto perdono da parte di tutti quelli che hanno spogliato ed escluso i popoli indigeni in "questa terra ricca di risorse anche se fra le più povere del Messico".
Rivolgendosi ai quattro milioni di messicani che parlano lingue precolombiane, Francesco, oltre ad autorizzare nella liturgia l’utilizzo di questi idiomi, ha ricordato la loro triste storia di popolo conquistato, "quanto farebbe bene a tutti fare un esame di coscienza e imparare a chiedere perdono. Il mondo però di oggi ha bisogno di voi! “.
Ricordando l'Enciclica Laudato si, il Papa ha esortato a contrastare questa terribile crisi ambientale in cui viviamo e proprio queste comunità indigene possono insegnare molto all'umanità .

Ilaria Delicati-Agenzia Stampa Italia

 

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