Sociale, Tiso (Accademia IC): “Tutela anziani e fragili deve essere priorità istituzionale”

(ASI) “Accademia IC ribadisce l'importanza di rimettere al centro del dib(ASI)attito pubblico la tutela degli anziani e delle persone più fragili, sottolineando il ruolo attivo della nostra organizzazione che svolge su scala nazionale per promuovere uguaglianza, inclusione e giustizia sociale”.

Così, in una recente intervista, Carmela Tiso, portavoce nazionale dell’Accademia Iniziativa Comune. “Fondata con l’obiettivo di affrontare il fenomeno della povertà e di difendere i diritti fondamentali, l’Accademia IC si distingue per un'intensa attività territoriale fatta di convegni, seminari e iniziative mirate a rafforzare la coesione sociale. Il 2025 - spiega Tiso - è un anno di grande partecipazione, e le nostre attività stanno registrando un crescente coinvolgimento da parte delle comunità locali.” Uno dei progetti di punta dell’Accademia è la petizione “La terza e quarta età in Costituzione”, “nata per chiedere un riconoscimento esplicito dei diritti delle persone anziane all'interno della Carta costituzionale italiana, seguendo l’esempio dell’Unione Europea che già li tutela attraverso l’articolo 25 della propria Carta dei diritti fondamentali. La figura dell’anziano - sottolinea Tiso - è una risorsa preziosa, non solo per ciò che rappresenta in termini di memoria e valori, ma anche per il contributo quotidiano alla vita sociale e culturale del Paese. Non possiamo permetterci di lasciarla ai margini”. Accademia IC si impegna anche sul fronte dell’informazione, promuovendo una comunicazione trasparente e accessibile come strumento di emancipazione e partecipazione democratica. “Invecchiamento attivo, lotta alla marginalizzazione e tutela della dignità – conclude Tiso – devono diventare priorità istituzionali. Servono azioni immediate, ma soprattutto serve una visione comune che metta davvero al centro le persone”, chiosa Tiso.

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