Sanità Giuliano (UGL): "Servono investimenti straordinari per salvare il SSN, come in Germania"

(ASI)"Il nostro Servizio Sanitario Nazionale è un pilastro del Paese, ma senza un piano strutturale di rilancio, rischia un progressivo impoverimento. Servono investimenti forti e duraturi, analoghi a quelli messi in campo dalla Germania."

Lo dichiara Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale di UGL Salute, commentando i risultati della Krankenhausstudie 2025, la recente indagine condotta su oltre 850 strutture ospedaliere tedesche. Lo studio ha spinto il governo tedesco a varare un piano quinquennale da 130 miliardi di euro per la modernizzazione del sistema sanitario nazionale.

"Il modello tedesco dimostra che, di fronte a un sistema in difficoltà, la risposta deve essere il coraggio degli investimenti. In Germania si punta su digitalizzazione, infrastrutture, riorganizzazione territoriale e valorizzazione del personale. In Italia, invece, si procede ancora con misure frammentate e insufficienti."

Giuliano sottolinea come, nonostante qualche segnale positivo in termini di finanziamenti, l'Italia sia ancora lontana da una strategia di lungo periodo.

"Occorre un vero piano di rilancio, non solo economico ma anche organizzativo, capace di guardare al futuro. Serve una programmazione nazionale uniforme, che valorizzi le eccellenze territoriali e garantisca equità di accesso alle cure."

Tra le priorità indicate dal sindacato: il rafforzamento dell'assistenza territoriale, la riduzione delle liste d'attesa e la valorizzazione delle professioni sanitarie, considerate "il cuore del SSN".

"L'Italia ha le competenze e le energie per affrontare questa trasformazione – conclude Giuliano – ma senza una visione condivisa e un impegno straordinario in termini di risorse, il rischio è quello di un arretramento del sistema pubblico. Istituzioni, sindacati e professionisti devono lavorare insieme per costruire una sanità più moderna, giusta e sostenibile."

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