(ASI) "La modalità con cui Sixtema, azienda di servizi informatici con sede a Modena, ha licenziato con decorrenza immediata 7 lavoratori, dopo averli convocati per una riunione organizzativa, è una modalità  di inusuale violenza per interrompere un rapporto di lavoro, che si aggiunge a quelle delle tristi vicende di licenziamenti via sms e simili.                                                   

Gravissimo è poi che questa scelta non sia stata preceduta da nessuna interlocuzione sindacale che invece, nella tradizione di questa azienda, c'era sempre stata. Una azione unilaterale, quindi, ingiustificabile da molti punti di vista, che non trova nessuna motivazione neppure nell'urgenza: a 6 dei 7 lavoratori l'azienda dovrà comunque pagare vari mesi di preavviso, e il settimo, un apprendista, era comunque prossimo al termine del suo contratto.

Come Partito democratico siamo strenuamente contrari a questo imbarbarimento delle relazioni sindacali, e siamo al fianco della mobilitazione intrapresa dai lavoratori a sostegno dei colleghi licenziati".  Così in una nota Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro nella segreteria nazionale del Partito democratico".