(ASI) Roma 11 dicembre “Esprimiamo forte preoccupazione per l’ approvazione del ddl sul fine vita da parte della Commissioni Giustizia e Affari sociali della Camera.
Chiediamo ai deputati, che discuteranno il testo in Aula da lunedì, di mostrare autentico senso di responsabilità e di rispettare la Costituzione italiana. Il suicidio assistito è sempre una sconfitta per l’ intera nazione. Perché non impiegare invece risorse ed energie per migliorare la sanità pubblica e la qualità della vita dei soggetti più fragili?”. Lo dichiara in una nota il presidente di Azione Cristiana Evangelica, Adriano Crepaldi, associazione radicata in 20 regioni, 35 province e in contatto con molte delle 6.010 chiese evangeliche e altre confessioni cristiane in Italia (cattolici, ortodossi e anglicani). La collaborazione tra A.C.E. e Fratelli d’ Italia è in corso dal 2015.
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