(ASI) Roma - "Il caos che sta contrassegnando la nascita di Ita è ormai surreale: dal governo tutto tace e delle strategie che hanno portato a una compagnia così sottodimensionata e poco competitiva non si sa nulla. L'unica cosa chiara è che si vuole giocare sulla pelle dei lavoratori, con nuove assunzioni fatte con criteri astrusi e opachi e al di fuori del Contratto Collettivo Nazionale per stare alla stessa stregua di Ryanair, come ha candidamente ribadito il numero uno Altavilla in audizione. Uno scenario irricevibile, per questo abbiamo chiesto lo stop alle procedure di assunzione. E oggi pomeriggio abbiamo inviato una lettera rispettivamente ai ministri Orlando, Giorgetti e Giovannini, per chiedere loro che vengano nelle commissioni congiunte a chiarire i tantissimi punti critici che stanno accompagnando questa vicenda. Nel rispetto della maggioranza e delle dinamiche dei lavori abbiamo anche informato la presidente Casellati di questo iter, perché riteniamo fondamentale un confronto. Quella che doveva essere la nuova compagnia di bandiera rischia di rivelarsi una start up risicata, per nulla competitiva. Il governo deve dirci che strategia sta seguendo". Così in una nota il presidente della commissione Lavoro del Senato Susy Matrisciano, il presidente della commissione Industria, Commercio e Turismo Gianni Girotto e il presidente della commissione Lavori Pubblici e trasporti Mauro Coltorti

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