(ASI) “Anche oggi, in un giorno solenne per la nostra Patria, la memoria di tanti italiani vittime della violenza comunista titina, il dolore dei loro familiari e delle popolazioni del confine orientale vengono infangati da vili manifesti anti-italiani affissi sul monumento simbolo della barbarie jugoslava. Evidentemente l’odio che portò a quei massacri non è ancora del tutto sopito nelle menti dei vigliacchi che si sono macchiati di questo gesto.

L’Italia, che con lo stesso Mattarella ha sempre cercato segnali di distensione con gesti concreti, esiga altrettanto rispetto chiedendo che gesti come questo vengano condannati e puniti”. Lo dichiara in una nota  il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri

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