(ASI)  “Esprimo sconcerto per le parole del presidente della Corte dei Conti Guido Carlino che dice che «un nuovo prelievo patrimoniale appare auspicabile». Non compete al presidente della Corte dei Conti dare un indirizzo di questo tipo.

La patrimoniale sarebbe una iattura per il Paese, il Parlamento non l'approverebbe mai e la Corte dei Conti non può certamente evocarla. Si dimetta chi vuole tartassare gli italiani, la Corte dei Conti vigili sui conti ma non si sostituisca al legislatore, diventando evocatrice di nuove afflizioni fiscali per gli italiani. Questa invasione di campo, a maggior ragione in questo momento, appare gravissima e indebita. Il Presidente della Repubblica chieda e ottenga oggi stesso le dimissioni di chi ha fatto queste affermazioni”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.

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