(ASI) Roma. - “Pd e M5s si scontrano ancora sulle grandi opere. Su un emendamento della Lega al Parlamento europeo per accelerare i lavori sulla Tav Torino-Lione il centrodestra ha votato compatto a favore, così come il Pd. Il M5s invece ancora una volta ha votato ‘No’. Due posizioni opposte sulle opere strategiche per il futuro della nazione indicano le idee – poche e confuse – su cui si barcamena anche il governo Conte. Una confusione che sulle grandi opere previste dal Recovery plan si traduce in paralisi totale in sede di realizzazione. L’Italia ha bisogno di uno sblocco culturale, prima che operativo, per proiettare il Paese davvero verso il futuro. I nostri genitori hanno sfruttato in modo perfetto il Piano Marshall, questo governo di Ciampolillo invece non ha una visione sul futuro di infrastrutture ed economia. Gli sforzi degli italiani meritano un esecutivo migliore”.
Lo scrive in una nota il deputato Edoardo Rixi, responsabile nazionale Infrastrutture della Lega
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