Coronavirus, Mantovani (M5S): a nessuno sia permesso di agire al di fuori della legalità

(ASI) Roma - "Il diritto a manifestare è sacro e costituzionalmente garantito. Ma c’è un altro principio su cui si deve fondare la nostra convivenza civile ed è il rispetto della legalità. Abbiamo visto frange di estremismi di destra e di sinistra e esponenti di gruppi ultrà devastare e saccheggiare, da Napoli a Torino passando per Roma.

Ringraziamo la ministra Lamorgese per aver detto che lo Stato intende agire con la massima fermezza contro violenze e strumentalizzazioni che stanno intossicando il nostro paese. Tutti devono prendere le distanze da delinquenti, questo è il termine corretto, che inquinano la democrazia, colpiscono al cuore lo Stato di diritto e sfruttano rabbia e sofferenza di lavoratori per bene".
Lo ha detto intervenendo nell'aula del Senato, la senatrice M5S Maria Laura Mantovani, capogruppo in commissione Affari Costituzionali.
"Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte - ha aggiunto - ha detto una cosa di grande valore: 'se oggi fossi dall’altra parte forse anche io proverei rabbia verso le misure del governo'. I lavoratori che protestano sono persone serie non violente, con loro parliamo ogni giorno. Tutti noi abbiamo il dovere di farci carico della sofferenza di chi, esasperato, sfoga le sue preoccupazioni in piazza. Per fortuna l’Italia si è trovata ad affrontare una tempesta senza precedenti con un governo responsabile e che lavora incessantemente, l’attività messa in campo in questi mesi è paragonabile a quella ordinaria di anni e anni. Adesso bisogna compiere ogni sforzo affinché a nessuno sia più permesso di agire al di fuori della legalità, perché la coesione sociale tiene solo se tutti sono chiamati al rispetto delle regole. Un sincero e profondo ringraziamento va alle donne e agli uomini delle forze dell'ordine, che con serietà e professionalità difendono la nostra sicurezza in questi giorni così difficili".

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