(ASI) “Dopo un infinito tiramolla sulla vicenda taxi-Ncc il governo fa la cosa peggiore possibile. Nel testo del maxi-emendamento qualche manina ha inserito la possibilità per gli Ncc di operare stabilmente sulla base di contratti tra vettori e clienti, spalancando così le porte a Uber e a qualsiasi altra grande multinazionale che voglia distruggere il concetto stesso di trasporto pubblico non di linea.
Uno scempio giuridico, a danno della legalità, degli operatori onesti di taxi ed ncc che respingiamo con forza e contrasteremo in ogni sede. Nel passaggio della legge di bilancio alla Camera presenteremo alcuni emendamenti correttivi. Non si può continuare ad essere sovranisti soltanto a slogan e poi nella realtà calare le braghe nei confronti di alcune multinazionali che vogliono distruggere il lavoro degli italiani”. È quanto dichiara in una nota Carlo Fidanza, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Trasporti alla Camera.
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