(ASI) "Non sappiamo se si tratti di qualche idiota nostrano o di esaltati religiosi. Fatto sta che il susseguirsi di episodi di furto e danneggiamento ad immagini sacre nella nostra città ci preoccupa e non poco.

L’Edicola sacra di San Valentino e quella in Villaggio Matteotti, la statua di Padre Pio in via Pasteur, la Madonna rubata in via Murri, le statue dei presepi fatte sparire a Narni: quello che appare guardando il modus operandi e l'oggetto degli sfregi, è un attacco mirato ad effigi e simboli religiosi cristiani. Simboli che ci riportano alla nostra terra, alle nostre origini e rappresentano la nostra cultura, la nostra storia, la nostra religione e, in qualche modo, il nostro modo di essere e di vivere. Cosa sta accadendo? Si tratta di giovani vandali che sotto l'effetto di alcool o droga non hanno di meglio da fare che danneggiare il patrimonio storico-artistico-religioso ternano? Oppure si tratta di fanatici religiosi che hanno preso di mira non quelle immagini in quanto tali, ma in quanto rappresentative della nostra cultura, del nostro essere? Queste motivazioni ci spingono a parlare di terrorismo culturale, chiunque siano i colpevoli. Speriamo solo che si faccia presto luce sulla vicenda e si arrivi a capire chi e perchè sta facendo tutto questo. E soprattutto si prendano seri provvedimenti". Lo dichiara Federico Cini (Coordinatore Lega Nord Terni).

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