(ASI) “Una caduta libera che dovrebbe mettere in allarme le istituzioni cittadine, quella di Taranto. Una realtà sempre più abbandonata a se stessa, nella quale chiudono i negozi regolari e prolifera l’abusivismo commerciale, in cui la crisi, occupazionale ed economica, dà ampio margine d’azione alla malavita, che agisce con sempre maggiore vigore.
L’arresto dei sei componenti di una banda dedita alle estorsioni e alle rapine, avvenuto nelle scorse ore ad opera della Polizia, l’esplosione di un ordigno di fronte ad un esercizio commerciale in via Duca degli Abruzzi, a pochi passi dal cuore pedonale della città e alle nove di sera, evidenziano una crescente presenza criminale, nei confronti della quale è necessario impegnare più risorse, in termini di prevenzione e di repressione. Servono più presidi lungo le strade, nelle piazze, a partire dalla polizia municipale, nelle ore diurne come nella notte, serve una determinazione superiore nel fronteggiare la mancata osservanza delle leggi. Quasi un anno fa l’allora ministro degli Interni Alfano promise l’arrivo in città di 50 militari, per meglio affrontare l’emergenza migratoria, cosa purtroppo mai avvenuta. Il territorio tarantino ha bisogno di maggiore controllo, o sarà presto impossibile invertire la marcia”, così l’onorevole Vincenza Labriola del Gruppo Misto alla Camera dei Deputati.

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