(ASI) Taranto -  “Consentire ai tarantini e ai turisti che visitano la città ionica di fruire di un’area di grande interesse quale è quella dell’ex Arsenale della marina, mix di edifici storici e di spazi verdi, e dell’ex molo torpediniere, è un dovere al quale le istituzioni non possono più sottrarsi.
Dopo 24 anni di promesse, parole al vento e progetti rimasti pura fantasia, serve ora un approccio concreto e credibile. La valorizzazione di un così importante patrimonio pubblico, da trasformarsi in area utilizzabile in primo luogo dei cittadini, è ormai cosa improrogabile. E a proposito di concretezza, per potere credere che questa possa essere per davvero la volta buona, è d’obbligo che i protagonisti del CIS per Taranto agiscano con la massima trasparenza, condividendo da subito idee e progetti con la città. Cosa sarà dunque dell’ex arsenale? Quanto spazio sarà destinato all’area museale? Quali attività ospiterà? E ancora, quali saranno le modalità e i tempi di bonifica? I tarantini potranno finalmente godere dell’affaccio sul Mar Piccolo grazie all’abbattimento del Muraglione? Infine, come saranno coperti i costi? Taranto può e deve cambiare volto, ma servono coerenza e senso di responsabilità. Roma supporti la città nel portare a termine un percorso fondamentale”, così l’onorevole Vincenza Labriola del Gruppo Misto alla Camera dei Deputati.

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