(ASI) Roma – “Per salvaguardare la straordinaria qualità dei prodotti vinicoli italiani dai costanti tentativi di contraffazione era necessario aggiornare il quadro regolatorio di riferimento. Ora, grazie alle disposizioni introdotte riguardanti la produzione e la commercializzazione del vino, sarà possibile per i produttori usufruire di importanti semplificazioni". Lo afferma Oreste Pastorelli, deputato del Psi e componente della commissione Anticontraffazione della Camera, nel corso delle dichiarazioni di voto sul provvedimento concernente la produzione ed il commercio del vino. “A ciò - prosegue - si aggiungono le sezioni del provvedimento dedicate ai controlli, alle sanzioni e alla tutela del Made in Italy. Un complesso di norme in grado sia di garantire il consumatore che di facilitare la produzione. Del resto questo è l’unico percorso da intraprendere nella lotta alla falsificazione dei nostri prodotti. Con le misure messe in campo si manda un segnale importante, volto a stimolare la produzione di qualità in tutti quei territori che hanno le potenzialità per farlo. Da sempre noi socialisti sosteniamo la necessità di sostenere in modo costante l'agroalimentare d'eccellenza con apposite facilitazioni burocratiche ed il ddl vino va proprio nella direzione auspicata”.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere